Avanzamento obiettivi di performance

In particolare la progettazione e messa in opera di software per il 2016 avrà le seguenti finalità:
- sviluppo di nuove soluzioni per migliorare l'efficienza dell'attività sanzionatoria della Polizia Provinciale - miglioramento dell'operatività del servizio Stipendi - aggiornamento ed implementazione dei programmi di gestione per la formazione e la sorveglianza sanitaria del settore Personale - sviluppo di ulteriori nuove funzionalità per il monitoraggio dei costi per telefonia mobile - accorpamento dei diversi database che attualmente sono utilizzati per elaborazioni statistiche sui dati di interesse comunale con diverse aggregazioni. Adeguamenti normativi già pianificati che richiedono interventi sul sistema:
A) PAGOPA "Linee Guida per l'effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi" (GU N. 31 del 7 febbraio 2014). Il completamento dell'attivazione dei servizi di pagamento on line - in coerenza con il piano di crescita digitale - dovrà avvenire entro dicembre 2016. B) BDAP Dlgs 229/2011 Attuazione dell'articolo 30, comma 9, lettere e), f) e g), della legge 31 dicembre 2009, n. 196, in materia di procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche, di verifica dell'utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e del Fondo progetti. Analisi Fabbisogni:
La Polizia Locale ha potenziato le postazioni di rilevamento delle infrazioni al CDS passando da 20.000 sanzioni anno a oltre 40.000 e ha adottato il Sistema Integrato Notifiche di Poste Italiane che, tramite invio di file telematici, stampa e invia direttamente i verbali di infrazione. Ciò richiede importanti aggiornamenti alle procedure informatiche e ai modelli di stampa dei documenti. Il settore Personale ha richiesto di estendere le funzionalità della gestione delle presenze per migliorare la compilazione del cartellino e ha chiesto di sviluppare ulteriori funzionalità della procedura sviluppata dal CED per estrarre dati in appoggio alla compilazione di elaborati come il "Conto consuntivo" trimestrale e annuale che nonostante gli automatismi presenti richiede molte sistemazioni "fatte a mano". Va inoltre fornita la manutenzione adeguativa ed evolutiva del software prodotto negli anni scorsi dal CED, in particolare il software per la "gestione della formazione" e della "sorveglianza sanitaria" richiede modifiche conseguenti anche alla riorganizzazione di funzioni e competenze in atto nell'ente. L'economato ha chiesto da tempo un ausilio per la rendicontazione del traffico e delle spese di telefonia mobile (telefonini, smart phone e dispositivi mobili di trasmissione dati). Finora ha utilizzato fogli di calcolo che richiedono grande dispendio di tempo per il controllo e la determinazione dei rimborsi da chiedere al personale. In passato sono stati sviluppati due database distinti nati con diverse finalità:
- uno con i dati dei comuni nato storicamente sulla Rete Unitaria Provinciale da cui tra l'altro viene rilevata la composizione degli organismi istituzionali per determinare il loro peso nelle votazioni per la Provincia;
- l'altro sviluppato per seguire le aggregazioni delle funzioni comunali in ottica di controllo da parte dell'ente di area vasta. La graduale evoluzione dei due database ha portato ad una parziale sovrapposizione di informazioni con doppie gestioni, si rende necessario quindi unificare i due sistemi per una corretta gestione dei dati. Descrizione:
Con le professionalità interne del CED verranno sviluppati nuovi programmi o aggiornati programmi esistenti per supportare attività verticali di settore che non trovano prodotti adeguati sul mercato oppure che verrebbero forniti con tempi e oneri non sostenibili. Caratteristica frequente di questa attività è lo sviluppo di procedure che si interfacciano con altre già esistenti a sviluppo, integrazione, collegamento di fasi di attività per il reperimento di dati e la connessione di applicativi in essere. Lo sviluppo di software per nuove funzionalità, previsto in questo piano, è subordinato alle disponibilità di risorse umane che devono essere prioritariamente impiegate per rispondere agli adeguamenti normativi che il legislatore impone con scadenze non rinviabili. Con l'attuale frequenza di emanazione di nuove disposizioni sarà impossibile rispettare un cronoprogramma rigido. I criteri per definire le priorità sono sicuramente legati al rispetto di obblighi normativi in capo al ced e/o ai settori richiedenti