Avanzamento obiettivi di performance

Finalità che si vogliono perseguire Aggiornamento del Regolamento per l'espletamento della vigilanza volontaria venatoria ed ittica. L'aggiornamento del Regolamento è una misura specifica in attuazione del Piano della prevenzione della corruzione e per la trasparenza 2022-2024 Motivazioni La normativa di riferimento sulla vigilanza volontaria venatoria, ai sensi dell'art. 27 c. 2 della Legge 157/92 e s.m.i., dell'art. 48 c. 5 della L.R. 26/1993 e s.m.i. e sulla vigilanza volontaria ittica ai sensi dell'art. 31 R.D. 8 ottobre 1931, n. 1604 e dell'art. 148 della L.R. 31/2008 e s.m.i., concorrono alla protezione del territorio e dell'ambiente, mediante azioni volte alla prevenzione delle violazioni alla normativa che disciplina l'esercizio della caccia e della pesca in acque interne. L'attività di vigilanza ittico-venatoria si esplica attraverso funzioni ed attività finalizzate alla informazione, prevenzione e controllo in materia di leggi, regolamenti ed ordinanze poste a tutela della fauna ed al corretto svolgimento dell'attività venatoria e della pesca, nonché alla repressione delle infrazioni nella materia stessa. Le guardie volontarie nominate a seguito del rispetto dei requisiti di cui all'art. 138 RD 773/1931 e degli altri requisiti previsti dalla vigente normativa, effettuano il servizio sotto il coordinamento della Polizia Locale della Provincia di Cremona attraverso un apposito regolamento (vigente dal 07/09/2005 con Delibera del Consiglio Provinciale n. 131) che, a seguito delle modifiche strutturali ed amministrative avvenute con l'approvazione della Legge 56/2014, necessita di un importante aggiornamento.