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Assumere un assistente familiare

Ultimo aggiornamento 22-09-2017

Il rapporto di lavoro con un/a assistente familiare è regolato e tutelato dalla normativa prevista per il lavoro domestico, ovvero la prestazione è  disciplinata dal CCNL  ed il lavoro può essere prestato a tempo indeterminato o a tempo determinato.

Il datore di lavoro può essere rappresentato da una singola persona o dalla famiglia. L'attività del lavoratore presso la famiglia non deve essere di tipo industriale, commerciale o professionale.

Per informazioni consultare il sito dell’INPS alla pagina Gestire un lavoratore domestico.

E' inoltre possibile ricorrere a prestazioni di lavoro occasionali, tramite il Libretto di famiglia (a cui possono ricorrere unicamente le persone fisiche non nell'esercizio di attività professionale o di impresa) oppure il Contratto di prestazione occasionale (a cui possono ricorrere professionisti, lavoratori autonomi, imprenditori, associazioni, fondazioni ed altri enti di natura privata, le amministrazioi pubbliche di cui all'art. 1, comma 2 del D.Lgs. n. 165 del 2001).

Per informazioni sul lavoro occasionale consultare il sito dell'INPS alle pagine dedicate al Libretto di famiglia e al Contratto di prestazione occasionale

Per chi assume un lavoratore domestico è possibile usufruire di contributi ed agevolazioni fiscali.