La Politica per la qualità
Ultimo aggiornamento 12-01-2021
La Politica per la Qualità del Settore Lavoro e Formazione della Provincia di Cremona – con specifico riferimento ai servizi per il lavoro erogati dai Centri per l’Impiego, dal Servizio politiche del lavoro per i disabili e dal Servizio formazione e orientamento – si caratterizza per la vicinanza dell’Ente ai problemi dei cittadini e per la capacità di coordinare il territorio, svolgendo un ruolo decisivo per l’integrazione tra l’orientamento, la formazione professionale, i servizi all’impiego e l’integrazione sociale attiva.
In particolare, attraverso i Centri per l’Impiego e il Servizio politiche del lavoro per i disabili, la Provincia di Cremona intende sempre più efficacemente rappresentare un riferimento:
- per tutti i cittadini, facilitando sia la conoscenza delle opportunità formative e occupazionali del territorio sia l’inserimento nel mercato del lavoro;
- per le imprese, le associazioni di categoria dei datori di lavoro e dei lavoratori e le organizzazioni pubbliche e private, erogando qualificati servizi informativi e di consulenza sulla normativa del lavoro, sulle modalità di assunzione, sui possibili canali di ricerca del personale e lo sviluppo delle risorse umane.
Nell’ambito dei servizi per il lavoro le coordinate culturali della politica per la qualità della Provincia di Cremona sono necessariamente collegate alle importanti innovazioni introdotte dal decreto legislativo 150/2015 che, per la prima volta in Italia ha definito un sistema di servizi per il lavoro riconoscendo un ruolo specifico ai Centri per l’impiego diverso, per importanti aspetti, dal ruolo degli altri operatori accreditati:
- LA CENTRALITÀ DELLA PERSONA: i servizi per il lavoro sono adattati alle esigenze di cittadini e imprese; l’offerta dei servizi è resa trasparente e personalizzata in base all’effettivo bisogno nella prospettiva di consentire a ciascun cittadino le migliori condizioni di accesso e permanenza nel mercato del lavoro, al di là di specifici finanziamenti dedicati. Questo impegno rispetto alla centralità della persona trova la sua migliore espressione nel “patto di servizio personalizzato”.
- LA LIBERTÀ DI SCELTA DEL LAVORATORE: il lavoratore può accedere alla rete regionale di operatori pubblici e privati, accreditati o autorizzati, presso i quali può usufruire dei servizi funzionali al raggiungimento della sua occupazione.
- LA TRASPARENZA E COMUNICAZIONE: in modo da accrescere la responsabilità di persone, operatori ed aziende nell’uso delle risorse pubbliche.
- LA VALORIZZAZIONE DELLE PERSONE: l’integrazione delle politiche per il lavoro con la formazione, l’orientamento e le politiche sociali deve contribuire alla qualificazione e attivazione delle persone per la loro migliore inclusione attiva.
- LA RETE DEI SERVIZI: l’erogazione dell’intera filiera di servizi finalizzati all’occupazione (lavoro/formazione) è garantita dalla dichiarazione, in fase di accreditamento, dell’esistenza di una rete di servizi e di relazioni istituzionali nel proprio territorio.
Si ritiene, inoltre, opportuno garantire:
LA QUALITÀ DEI SERVIZI PER IL LAVORO
- conservare i livelli di qualità dei servizi assicurati su tutto il territorio provinciale, con particolare riferimento al mantenimento degli standard minimi (finalità, risultati attesi, condizioni di realizzazione);
- mantenere approcci e metodologie di lavoro comuni mutuate dalla cultura della qualità per la progettazione, l’erogazione e la valutazione dei servizi finalizzati al miglioramento continuo dei processi.