Vai al contenuto della pagina

Coronavirus 2019-nCov - Nota della Prefettura di Cremona - 2^ aggiornamento

Emergenza CORONAVIRUS COVID-19


Data di pubblicazione: 22 febbraio 2020 in "Ufficio Stampa"

Come in programma,  alle ore 12.00 di oggi,  22 febbraio 2020,  si è svolto, presso questa Prefettura,  il preannunciato vertice per fare il “punto della situazione” ed acquisire gli ultimi aggiornamenti in merito ai casi sospetti del nuovo Coronavirus 2019-nCov che, nella giornata di ieri, hanno destato allarme e preoccupazione  anche nella provincia di Cremona: infatti, l’attenzione è  soprattutto rivolta ad alcuni Comuni  delle zone limitrofe del comune Capoluogo e  del cremasco che risultano ad una distanza ravvicinata dall’area lodigiana interessata da situazioni sanitarie di contagio  da parte di alcuni cittadini di quella provincia.
Alla presenza del Prefetto, Dott. Vito Danilo Gagliardi, sono stati convocati nuovamente i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, delle Autorità Sanitarie delle aree cremonesi (con competenza anche per Casalmaggiore) e cremasca, nonché il responsabile del Servizio Emergenza 118, il Vice Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale e il Vice Comandante del X° Reggimento Genio Guastatori di Cremona. Convenuti anche i Sindaci dei Comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore, nonché altri primi cittadini, quali in particolare, il Sindaco di Pizzighettone.
Il responsabile della Task Force ha comunicato che sono due finora i casi accertati nel cremonese: una donna di Sesto Cremonese e un uomo di Pizzighettone.
A tale proposito, il Dott. Piro ha assicurato che la loro attività sta procedendo da questa notte e sta continuando in maniera incessante.
Il suddetto Dottore ha ribadito che è possibile inviare un’e-mail di richiesta informazioni all’indirizzo: sorveglianza.sanitaria@ats –valpadana.it.
Sempre il dott. Piro ha comunicato la stessa ATS Valpadana è in procinto di aggiornare nuovamente la nota già inviata a tutti i medici, come per quelli di medicina generale, dove si danno tutte le indicazioni del caso, fermo restando quanto già previsto dalle circolari del Ministero della Salute del 3 febbraio 2020 e la disposizione dello stesso Dicastero presa d’ Intesa con il Presidente della Regione Lombardia in data 21 febbraio 2020.
Il Sindaco di Cremona ha emesso, nella tarda serata di ieri, un’apposita ordinanza che prevede la chiusura delle scuole, di ogni ordine e grado, almeno per un periodo di 14 giorni; a seguire ha, altresì, sospeso, a titolo precauzionale le manifestazioni sportive locali, tutti gli eventi pubblici, anche quelli organizzati per festeggiare il Carnevale, nonchè il mercato settimanale.
A Crema, il Sindaco ha sospeso il Carnevale cremasco e ogni altra manifestazione sportiva locale. Per le scuole si riserva una successiva valutazione.
Al riguardo, il Vice Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale  comunicherà che tutte le scuole di ogni ordine e grado dell’intero territorio cremonese saranno interdette all’accesso, non solo per gli studenti ma anche per tutto il personale che presta ivi servizio.
Il messaggio, condiviso da tutti i presenti - che deve arrivare alla popolazione dell’intero territorio cremonese -  deve essere chiaro: la situazione è sotto controllo da parte di tutte le autorità, soprattutto quelle sanitarie, che hanno rassicurato e garantito di aver preso tutte le precauzioni, adottati i dispositivi  di sicurezza, nonché  applicati  i protocolli sanitari operativi allo scopo di fronteggiare l’emergenza in parola e di evitare situazioni di pericolo o di rischio per le comunità.  
L’invito, si ribadisce ancora una volta, al momento è rivolto alle persone provenienti dai territori in cui sono stati accertati casi di Coronavirus, ovvero quelle persone devono evitare di spostarsi sul nostro territorio.
L’indicazione  perentoria, fino a quando non si avranno ulteriori direttive o informazioni da parte della Regione Lombardia, è quella di non recarsi in Ospedale anche se si avvertono sintomi influenzali e respiratori, ma di contattare per informazioni generiche il numero telefonico 1500 e il 112 solo per emergenze, affinché possa essere valutata, telefonicamente ogni singola situazione e gli operatori del 112 valuteranno ogni singolo caso e attiveranno percorsi sanitari specifici  per  trasportare, con  ambulanze speciali,  le persone “sospette” nelle strutture sanitarie ad hoc oppure al fine di eseguire a domicilio i test necessari. Il personale medico è stato dotato di appositi indumenti protettivi.
E’ importante, dunque, evitare allarmismi e attenersi alle indicazioni della Regione Lombardia, dell’ATS-Valpadana e della Prefettura dove, dalla giornata di ieri, è stata costituita una Task Force, coordinata dal Prefetto con lo scopo di fornire indicazioni utili ai cittadini e a tutti coloro che abbiano necessità di informazioni.
Il Prefetto ha evidenziato che per quanto riguarda l’Ospedale di Cremona agli accessi dalle ore 19.00 di oggi e sine die verrà garantito un servizio di assistenza sanitaria ampliata ed idonea per evitare intasamenti creati da cittadini colti da panico e ansia senza reali motivazioni sanitarie. Questo servizio sarà supportato a garanzia della sicurezza degli operatori dalla presenze di Forze di Polizia qualificate.
Il Presidente della Provincia al riguardo informa che presso l’Ospedale di Cremona, antistante al parcheggio, sono state allestite dalla Protezione Civile apposite tende a supporto di tutta la popolazione che abbia bisogno di qualsiasi necessità:
Alle ore 15.30 ci sarà un ulteriore aggiornamento al fine di fornire ulteriori indicazioni alla luce di quanto deciso dalla Regione Lombardia dove è in corso una conferenza stampa.


Cremona 22 febbraio 2020

Per contattarci:
Ufficio Stampa - Provincia di Cremona
C.so Vittorio Emanuele II, 17 - 26100 Cremona
email: ufficiostampa@provincia.cremona.it