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La governance della Spesa Sociale

Ultimo aggiornamento 01-12-2011

Il sistema sociale italiano è finanziato dalla spesa sociale per il welfare e gestito dal Welfare State. La quota di spesa sociale più rilevante è gestita dal Servizio Sanitario Nazionale, un’altra quota consistente è rappresentata dai trasferimenti socio-assistenziali dall’INPS alle famiglie per il sostegno alle persone non autosufficienti ed in minima parte è gestita direttamente dai Comuni titolari diretti, in base all’attuale contesto normativo, delle funzioni amministrative relative agli interventi sociali.

I Comuni inoltre concorrono alla programmazione Regionale adottando a livello locale gli assetti più funzionali alla gestione dei servizi, alla spesa sociale ed al rapporto con i cittadini.

I Comuni redigono un documento denominato Piano di Zona della durata triennale che integra la programmazione sociale con quella sociosanitaria Regionale e definisce il quadro unitario delle risorse disponibili.

Per l'attuazione dei Piani di Zona vengono sottoscritti, per ciascun Ambito Distrettuale (Cremona, Crema e Casalmaggiore) degli Accordi di Programma che, nel nostro territorio, sono sottoscritti anche dalla Provincia di Cremona.

Per realizzare il Piano di Zona, per esercitare le funzioni sociali, assistenziali, educative, socio-sanitarie integrate e sanitarie e, più in generale, per gestire in forma associata i servizi alla persona, i Comuni della provincia di Cremona hanno costituito tre enti strumentali:

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