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Ambito territoriale e finalità

Ultimo aggiornamento 16-01-2013

Comuni coinvolti:

Ambito territoriale e finalità

La porzione meridionale del territorio della Provincia di Bergamo e quella settentrionale del territorio della Provincia di Cremona sono interessate dalla previsione del corridoio infrastrutturale intermodale di interesse europeo costituito dalla linea ferroviaria Alta Capacità Torino-Milano-Trieste e dall’autostrada Bre-Be-Mi (Milano-Bergamo-Brescia).

I Comuni coinvolti hanno sottoscritto nel 2008 un Protocollo di intesa, il cui testo è stato approvato dalla Giunta Provinciale con D.G.P.n. 98 del 26/02/2008, con la volontà di compartecipare alla redazione di un Piano Territoriale d'Area.

Il Piano Territoriale d’Area dell’Alto Cremasco (PTdA Alto Cremasco), come approfondimento del PTCP alla scala intercomunale, costituisce una importante opportunità per quella porzione di territorio provinciale che, già oggi risulta di cerniera tra le polarità di Crema a sud e di Treviglio – Romano di Lombardia a nord,  al fine di creare le condizioni per governare, e non subire, le trasformazioni che dalla bassa bergamasca investiranno nei prossimi anni questo ambito. Ciò ha comportato, come già sperimentato positivamente nel caso del Piano Territoriale d’Area di Crema del 2007, la necessità per gli enti locali di affrontare insieme i temi sovracomunali dotandosi degli strumenti più idonei per gestire i problemi alla scala comunale.

Le nove amministrazioni Comunali interessate (facenti parte dell'ACI 2), che all’unanimità hanno votato favorevolmente il PTdA Alto Cremasco, rappresentano insieme un’entità territoriale di oltre sedicimila abitanti, in cui  l’incremento demografico solamente negli ultimi 10 anni è stato però del 20% circa. Una media decisamente superiore a quella provinciale. Il fatto che queste amministrazioni  comunali, di cui almeno tre hanno nel frattempo adottato il proprio Piano di Governo del Territorio,  siano comunque disposte a “negoziare” reciprocamente parte della loro autonomia decisionale in materia di programmazione e pianificazione del territorio con la Provincia come garante e regista dell’operazione non è un episodio scontato, ma è il frutto di un lungo percorso di concertazione partito dal “basso” secondo un efficace interpretazione del principio di sussidiarietà ed adeguatezza delle scelte decisionali.

Il Piano costituisce una sfida per l’attuazione delle scelte che concretamente si stanno andando a decidere in una chiave di razionalizzazione delle risorse e di sostenibilità sviluppo.

L’obiettivo principale del PTdA Alto Cremasco. è infatti quello di favorire strategie di cooperazione al fine di ottimizzare l’uso e la gestione delle risorse territoriali, ambientali ed economiche, di migliorare la qualità insediativa e di accrescere la competitività territoriale con le aree esterne.

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