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Rimborsi

Ultimo aggiornamento 18-09-2015

Rimborsi per i datori di lavoro e i lavoratori autonomi (art 9 DPR 194/2001)

Ai Volontari aderenti ad organizzazioni di volontariato inserite nell'elenco del Dipartimento di Protezione Civile, impiegati in attività per le quali sia stato richiesto dall’Ente competente l’applicazione dei benefici del DPR. 194/01, vengono garantiti, entro i limiti delle disponibilità di bilancio esistenti, relativamente al periodo di effettivo impiego che il datore di lavoro è tenuto a consentire, per un periodo non superiore a trenta giorni continuativi e fino a novanta giorni nell'anno:

  1. il mantenimento del posto di lavoro pubblico o privato;
  2. il mantenimento del trattamento economico e previdenziale da parte del datore di lavoro pubblico o privato;
  3. la copertura assicurativa

Ai datori di lavoro pubblici o privati dei volontari che ne facciano richiesta, viene rimborsato l'equivalente degli emolumenti versati al lavoratore impegnato come volontario

Ai volontari lavoratori autonomi, impiegati in attività di protezione civile e che ne fanno richiesta, è corrisposto il rimborso per il mancato guadagno giornaliero calcolato sulla base della dichiarazione del reddito presentata l'anno precedente, con il limite massimo giornaliero di € 103,29.

Per fare richiesta è necessario inviare i moduli allegati compilati a:

Ufficio Protezione Civile
Via della Conca, 3 - 26100 Cremona
e-mail protezionecivile@provincia.cremona.it

Rimborsi per le Organizzazioni di Volontariato (art 10 DPR 194/2001)

Alle Organizzazioni di volontariato che abbiano partecipato ad attività di protezione civile, per cui è stato riconosciuta l’applicazione dei benefici di legge ai sensi del DPR 194/01, è possibile richiedere il rimborso delle spese sostenute.

Il legale rappresentante del Gruppo Comunale - Intercomunale e/o dell’Associazione attivata per l’emergenza è tenuto a curare ogni aspetto relativo:

L’istanza di rimborso, deve riportare:

  1. l'esatta denominazione del Gruppo Comunale - Intercomunale e/o dell’Associazione;
  2. il codice fiscale e la partita I.V.A. del Gruppo Comunale - Intercomunale e/o dell’Associazione stessa;
  3. l' importo che si richiede;
  4. le modalità di accreditamento della somma richiesta; indicando per esteso la denominazione della Banca (es. Cassa di Risparmio di Treviso e non C.R.T., Istituto Bancario San Paolo di Torino e non I.B.S.P.T.), l'Agenzia o la Filiale e relativo indirizzo e le coordinate IBAN.

All'istanza devono essere allegate:

  1. le schede carburante in originale, le relative fatture e/o ricevute fiscali, rilasciate dal gestore del distributore a favore del Gruppo Comunale -Intercomunale e/o dell’Associazione interessata;
  2. le attestazioni di partecipazione rilasciate dall'Autorità competente.

Non sono ammessi rimborsi per i mezzi privati utilizzati dai volontari.

Per il rimborso di eventuali danni o perdite subiti dalle attrezzature e dai mezzi utilizzati, ferma restando la produzione della documentazione di dettaglio, l’istanza deve essere integrata con la seguente documentazione:

  1. fatture o ricevute fiscali relative alla riparazione dei mezzi danneggiati e/o all'acquisto delle attrezzature in sostituzione di quelle smarrite;
  2. copia di denuncia alle autorità di P.S. (es.: constatazione di incidente da parte della Polizia Stradale, Carabinieri, Vigili Urbani, o altre certificazioni pubbliche, attestanti l'avvenuta rottura di mezzi o lo smarrimento delle attrezzature), con l'indicazione che essi non sono dipesi da dolo o colpa grave;
  3. documentazione fotografica esaustiva dei danni sopportati;
  4. attestazione di partecipazione alle attività di emergenza, rilasciata dall'Autorità competente.

Rimborsi per

Rimborsi EXPO

La Regione Lombardia ha emanato una circolare relativa alle procedure per la richiesta dei rimborsi ex art. 9 e 10 del DPR 194/2001 relativamente all'evento EXPO.
E’ possibile scaricare qui i moduli e la documentazione.

referenti: Elisa Avanzi 0372.406524, Elena Milanesi 0372.406531

Allegati: