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Forum e approfondimenti

Ultimo aggiornamento 25-10-2012

Il tavolo tecnico del Piano Integrato della Mobilità è stato istituito con Del .G.P. n.214 del 16 maggio 2000, ed è costituito da incaricati esterni e tecnici dei diversi Settori della Provincia di Cremona.  Il tavolo tecnico si riunisce ogni due mesi per discutere sui piani in corso di redazione dal 2000 sino ad oggi.
I componenti sono riportati qui di seguito:
 

Consulenti esterni
Piano Merci e della Logistica
Arch. Targetti Ugo – Coordinatore tavolo tecnico P.I.M.
Ing. Molinari ed Prof. D’Armini: 
Trasporto Ferroviario
Prof. Perticaroli:  
Piano della Viabilità
Ing. Gelmini:
Piano della Sicurezza
Arch. Moro ed Ing. Maternini:
Provincia di Cremona
Piano della Viabilità
Ing. Gatti – Dirigente di Settore U.T.P:
Piano della Sicurezza Stradale
Ing. Malabarba – Dirigente Settore U.T.P.:
Piano Percorsi Ciclo pedonali
Arch. Rossi Maurizio – Dirigente Settore Territorio, Trasporti, Programmazione:
Programma triennale dei Servizi
Arch. Anna Gozzi - Capo Servizio Servizio Trasporti:

Fra gli obiettivi del PEG 2000, approvato con Del. G.P. del 28/03/2000, attribuiti al Settore Territorio, vi è l’elaborazione di uno studio per la predisposizione di un “Documento direttore del Piano Provinciale della Mobilità” da parte del comitato per il Piano Provinciale della Mobilità (P.I.M.).
Ciascun Settore ha attivato le procedure amministrative per la ricerca del professionista esperto e per il conseguente affidamento dell’incarico professionale.

Il coordinatore arch. Targetti Ugo ha predisposto e discusso, nelle scorse riunioni, una bozza di schema delle “Linee di Indirizzo per il Piano Integrato della Mobilità”, sulla base del quale gli esperti in materia di Viabilità, Merci e Logistica, Navigazione Fluviale e Trasporto Ferroviario, hanno presentato, nella riunione del 6 dicembre 2000, una prima elaborazione degli approfondimenti relativi a ciascun settore.

Con Del. G.P. n.316 del 19 giugno 2001 sono stati approvati gli indirizzi ed i criteri del Piano Integrato della Mobilità, composto dalle “Linee Guida”, dall’allegato A “Documenti e schemi programmatici dei piani di Settore, da un allegato B “ Atlante di studi dei programmi e delle opere in corso per la mobilità” e da 3 tavole di sintesi. Con tale delibera si è attivato inoltre il Forum atto per la divulgazione del documento sulla rete Civica per l’acquisizione delle osservazioni.

Con Del .G.P. n. 332 del 26 giugno 2001 si sono deliberati i seguenti punti:
"


  1. inviare la presente deliberazione al Consiglio Provinciale con parere favorevole per la presentazione allo stesso delle linee guida per il P.I.M.
  2. di proporre al Consiglio che dopo la presentazione e la già avvenuta comunicazione alla Commissione Consigliare Territorio, il presente lavoro venga inviato, per l’acquisizione di parere preventivo da esplicitare entro l’inizio di settembre, ai soggetti privilegiati (aziende di trasporto pubblico, organizzazioni sindacali e degli utenti), nonché che venga quindi adottato dal Consiglio stesso, come Indirizzo Programmatico intersettoriale  per la Mobilità, del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, secondo le procedure previste dalla L.R. 1/2000, contemporaneamente al P.T.C.P., inviandolo ai comuni. 

"

L’11 luglio 2001 con Del.C.P. n. 85 si esprime parere favorevole alle procedure identificate, pertanto si trasmette il P.I.M. ai soggetti privilegiati e si recepiscono le osservazioni modificando il Documento.
All’inizio del 2002, precisamente il 16 gennaio 2002, con Del. C.P. n. 4 è stato adottato, ai sensi dell’art. 3 comma 31 della L.R. 1/2000, il P.T.C.P., il P.I.M. e il  Piano della Rete di Vendita.
Il Piano Integrato della Mobilità da questo momento diventa appendice del P.T.C.P., e seguirà  tutto l’iter istruttorio previsto sino all’approvazione. Si rammenta, che il P.I.M. è un programma di indirizzi che introduce il lavoro e gli obiettivi strategici che i diversi Piani di Settore, dovranno sviluppare, analizzare nonché confrontare sia tra Settori diversi che tra i soggetti privilegiati. 

Gli elaborati adottati sono stati messi a disposizione per la consultazione sino al 20 giugno 2002, e le osservazioni pervenute in duplice copia sono state esaminate dal Politecnico di Milano, dal Servizio Territorio Prov. CR, dai Consulenti del P.I.M. e dall’Istituto Policleto.
Dopo aver esaminato e discusso le osservazioni pervenute al P.T.C.P., si è provveduto a modificare gli elaborati.
Contemporaneamente all’adozione del P.I.M.  inizia il periodo di redazione dei piani di Settore e la predisposizione ai Forum:


DOCUMENTI e NORMATIVA

I forum sono compresi nell'iter di approvazione e monitoraggio di ogni piano