Vai al contenuto della pagina

Piano delle Merci e della Logistica

Ultimo aggiornamento 25-10-2012

La filosofia del Piano Merci, approvato con Del.C.P. n. 20 del 18 febbraio 2004, è quella di alleviare la pressione del trasporto sulla strada, che lambisce i livelli di saturazione, e rilanciare l'idrovia e la ferrovia: nodi che nei prossimi anni richiederanno una chiara convergenza politica e tecnica.
Il territorio della provincia di Cremona movimenta in Lombardia 6 milioni di tonnellate all'anno di merci. Ne movimenta 8 milioni di tonnellate, nel suo rapporto di interscambio con le altre regioni. L'80% del trasporto che interessa il territorio è di breve percorrenza, sta entro i 250 km. I sistemi di interscambio interni sono obsoleti, rarefatti.
La proposta del Piano merci è di correggere le criticità, di eliminare i passaggi a livello e di adeguare le reti; in futuro ci si augura che il territorio provinciale entri nell'orbita dell'alta capacità, con il tracciato Pavia, Casalpusterlengo, Codogno, Ponte Adda, Castelleone, Crema, Treviglio, quale itinerario della gronda sud di Milano.
Obiettivo primario del Piano Merci è la realizzazione di un'Agenzia dell'Intermodalità, pertanto concertazione tra Pubblico e Privato.

Il 25 settembre 2003 si è istituito un Forum Tematico per dare l'opportunità ai portatori di interesse di cooperare nella scelta degli obiettivi.

  1. Copertina ControCopertina Indice
  2. Introduzione
  3. Lo scenario generale di riferimento

SEZIONE A - Analisi conoscitiva della domanda e dell'offerta merci

  1. Le infrastrutture a rete
  2. Le infrastrutture nodali merci
  3. La domanda di trasporto attuale
  4. Ulteriori aspetti organizzativi e dotazioni del settore
  5. Diagnosi dell'attuale sistema del trasporto merci e della logistica

SEZIONE B - Proposte e indirizzi del piano

  1. Il quadro programmatico e previsionale
  2. Indirizzi di piano delle merci e della logistica
  3. Interventi e indirizzi di piano

Documento Completo