Da un'indagine commissionata da Regione Lombardia sul lavoro svolto dai comuni nella programmazione europea scorsa, è emerso che le Provincie possono attivare capacità di attrazione di risorse economiche, di intercettazione e gestione delle progettualità a favore dello sviluppo del territorio e di far rete con altri attori locali.
Il progetto LOMBARDIA EUROPA 2020 con capofila, ANCI Lombardia, Provincia di Brescia e Regione Lombardia prevede un percorso informativo e formativo finalizzato alla creazione di un Servizio Europa d'Area Vasta - SEAV per favorire la gestione associata dei servizi europei dei Comuni e delle Province in Lombardia.
La Provincia ha aderito al progetto insieme al Comune di Cremona, costituendo il coordinamento territoriale per realizzare le iniziative previste dal progetto, come l'organizzazione di seminari e corsi di formazione per amministratori, dirigenti e funzionari dei Comuni per aumentare la consapevolezza dei punti di forza e di criticità e trovare nuove soluzioni.
Nel corso del 2020 è prevista l'attivazione del Laboratorio per Politiche Europee - Eurolab a cui parteciperanno i rappresentanti degli enti locali per definire il modello organizzativo e gestionale del SEAV in base alle attività e alle risorse che verranno individuate.
Questo modello dipenderà dal sistema di relazioni tra gli enti facenti parte del progetto e comporterà un'organizzazione stabile e protratta per il futuro nei termini oggetto dell'accordo.
Una volta individuato il modello organizzativo e gestionale, verrà redatta una convenzione tra il SEAV e gli enti del territorio provinciale. Il SEAV potrà contare sul supporto:
-di una piattaforma interattiva,
-di Seav-Coach,
-di piani di formazione continua,
-di task-force sulla progettazione europea,
-di una base a Bruxelles.
L'attività dell'Ufficio Europa della Provincia consiste nel riprendere gli obiettivi previsti dal progetto per garantirne la realizzazione, affinché sul territorio si attivino nuove modalità di cooperazione tra gli enti pubblici e i privati per migliorare la capacità di attrazione e gestione di fondi.
Obiettivo specifico e puntuale consiste nel realizzare una rete di risorse professionali negli apparati degli enti locali, delle altre realtà presenti sul territorio idonea a cogliere le opportunità di finanziamento provenienti dalla Comunità Europea facendo sintesi tra le esigenze di evoluzione del territorio e di valorizzazione delle sue risorse e le finalità promosse e assistite dalla Comunità Europee.
Il progetto avrebbe avuto naturale scadenza a novembre 2020 ma è stato prorogato ad aprile 2022 per poter utilizzare la programmazione 2021-27 oltre ai residui della programmazione 2014-20.
Da settembre verrà avviata una fase sperimentale sovvertendo l'iter del progetto.