Avanzamento obiettivi di performance

Il Regolamento regionale n. 9/2015 all' art. 52 prevede che l'autorità portuale disciplini con regolamento la sicurezza dell'ambito portuale, avuto riguardo in particolare:
a) alla sicurezza della navigazione;
b) all'imbarco e sbarco di merci pericolose;
c) alla movimentazione delle merci;
d) al rispetto delle prescrizioni dettate dalla normativa vigente. In base all'intesa tra Regione e Province compete a questo Ente l'approvazione del regolamento, pertanto, in considerazione dell'importanza della materia, si intende provvedere, nel 2020, alla redazione di tale documento per sottoporne l'approvazione al Consiglio. L'aumento degli insediamenti industriali nel porto, con conseguente incremento del traffico veicolare e ferroviario, rendono particolarmente urgente l'adozione di una regolamentazione sulla sicurezza. L'obiettivo è quello di migliorare i livelli di sicurezza dell'area portuale e ridurre le probabilità che avvengano infortuni sul lavoro, aumentando l'efficacia delle azioni di prevenzione. Le azioni riguarderanno tutte le attività di imbarco, sbarco e movimentazione, anche con riferimento alle merci pericolose, che interessano il porto. Il regolamento disciplinerà anche la circolazione degli autoveicoli e dei pedoni all'interno del porto. Si opererà, con l'ausilio di un soggetto esperto nella materia, che provvederà a sentire gli operatori portuali e tutti gli altri soggetti pubblici e privati che hanno accesso alle strutture portuali. In particolare ci si rapporterà con l'Agenzia interregionale per il fiume Po che gestisce la navigazione attraverso la conca di accesso al porto di Cremona, su parte del bacino portuale e sul canale navigabile Cremona Pizzighettone.