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Modifiche impiantistiche

Ultimo aggiornamento 02-01-2019

Il gestore che intenda apportare modifiche al ciclo produttivo e/o agli impianti di abbattimento di uno stabilimento dotato di autorizzazione alle emissioni (anche quando essa sia sostituita da un provvedimento multidisciplinare) deve comunicarlo preventivamente alla Provincia di Cremona, al Dipartimento A.R.P.A. ed al Comune territorialmente competenti, determinando se l’intervento previsto abbia carattere sostanziale o non sostanziale, riferendosi ai criteri stabiliti dalla D.G.R.L. 17/12/2017, n. 7570, che si riporta al termine di questa pagina.

Qualora la modifica abbia carattere non sostanziale, la comunicazione deve essere presentata utilizzando lo specifico modello riportato in allegato alla D.G.R.L. 17/12/2017, n. 7570 e deve essere corredata da una specifica relazione tecnica, elaborata sulla base del modello riportato al termine della citata Delibera. La relazione e le carte devono essere presentate in formato digitale (preferibilmente mediante messaggio telematico inviato con posta elettronica certificata, oppure su CD); deve anche essere consegnata una stampa in formato A0 delle carte. In questo caso non sono previsti oneri di istruttoria. Ordinariamente la Provincia di Cremona risponde alla comunicazione con una lettera di presa d’atto, che rimanda alla prima occasione utile il formale aggiornamento dell’atto autorizzativo; l’Ufficio istruttore ha la facoltà di chiedere il completamento della documentazione a corredo della comunicazione, qualora essa non sia conforme a quanto stabilito dalla citata Delibera, imponendo il relativo termine e sospendendo i termini del procedimento. Se l’autorità competente non si esprime entro sessanta giorni di procedimento, il gestore può eseguire la modifica non sostanziale comunicata.

Qualora, invece, si tratti di una modifica sostanziale, la comunicazione deve essere presentata con le modalità previste per la domanda di autorizzazione ordinaria o semplice, così come descritte alle pagine dedicate a “Emissioni in atmosfera: acquisizione delle autorizzazioni semplici e ordinarie” di questo sito web.

In questo caso, l’istruttoria si conclude con l’elaborazione di un allegato tecnico aggiornato, che viene annesso a un nuovo atto autorizzativo settoriale (che sostituisce il previgente) o al provvedimento multidisciplinare.

Allegati: