Rifiuti - potenzialità impianto e circolari ministeriali
Ultimo aggiornamento 17-08-2017
In questa sezione si trovano i principali quesiti legati ai progetti di impianti per lo smaltimento e il recupero rifiuti ex DGR 11317/10.
Quesito 1: Definizione della capacità produttiva. Come si valuta la potenzialità?
Circolare 2004....
(omissis)
Per capacità produttiva si deve intendere la capacità relazionabile al massimo inquinamento
potenziale dell'impianto.
In tutti i casi in cui l'attività è caratterizzata da discontinuità nella produzione o nei processi, da sequenzialità dei processi, da più linee produttive di diversa capacità non utilizzate continuativamente in contemporaneità e da pluralità di prodotti, si considerino valide le assunzioni seguenti:
- per il periodo di utilizzo: si assuma in generale che gli impianti possano essere eserciti continuativamente per 24 ore al giorno. Pertanto, la capacità produttiva sarà calcolata moltiplicando la potenzialità di progetto oraria per 24 ore. Tale definizione generale non si applica nei casi in cui gli impianti non possano per limiti tecnologici essere condotti in tal modo, o nei casi in cui sia definito un limite legale alla capacità potenziale dell'impianto e:
- l'operatore dimostri che l'impianto non supera mai i limiti fissati, provvedendo a monitorare e trasmettere i dati relativi all'autorità competente (almeno una volta l'anno);
- l'autorità competente effettui verifiche periodiche del non superamento dei limiti;
per il carattere di discontinuità dei processi: si considera il ciclo cui corrisponde la maggiore produzione su base giornaliera tenuto conto congiuntamente della produzione per ciclo e del tempo per ciclo;
per la pluralità di linee: si considera la contemporaneità di utilizzo di tutte le linee e le apparecchiature installate, posto che non sussistano vincoli tecnologici che impediscano la conduzione dell'impianto in tal modo;per la capacità specifica: si considera il funzionamento dell'apparecchiatura ovvero della linea ai dati di targa;
per la pluralità di prodotti: si considera la lavorazione del prodotto che determina il maggior contributo al raggiungimento della soglia, ferme restando le assunzioni di cui alle voci precedenti;
per la sequenzialità: per le produzioni che prevedano solo fasi in serie si considera il dato di potenzialità in uscita dell'ultimo stadio del processo.
Allegati:
- Quesito 1: potenzialità degli impianti (File PDF - 876,9Kb)
- Terza Circolare novembre 2016 Ministero Ambiente (File PDF - 239,0Kb)
- Circolare 2015 (File PDF - 749,5Kb)
- Circolare 2014 (File PDF - 324,1Kb)
- Circolare interpretativa 2004 Ministero Ambiente (File PDF - 28,4Kb)