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Bonus baby-sitting Covid-19 - anno 2021

Ultimo aggiornamento 24-03-2021

Con il D.L. del 13 marzo 2021 n. 30 è stato ri-attivato il bonus baby-sitting a sostegno di lavoratori e lavoratrici con figli minori in didattica a distanza o in quarantena.

Il bonus si applica fino al 30 giugno 2021 e può essere richiesto, per uno o più figli conviventi minori di 14 anni, per un massimo complessivo di 100 euro a settimana, da lavoratori:

Il bonus può essere utilizzato anche per centri estivi, servizi integrativi per l'infanzia, servizi socio-educativi territoriali, centri con funzione educativa e ricreativa e servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia.

Il bonus baby-sitting NON è compatibile con il bonus asilo nido.

La fruizione del bonus è riconosciuta alternativamente ad entrambi i genitori (ossia solo uno dei due genitori può farne richiesta) qualora non sia per loro possibile lavorare in smart-working e a condizione che l'altro genitore NON accede ad altre tutele o al congedo previsto dal medesimo DL n. 30/2021. Per i giorni in cui un genitore svolge la prestazione di lavoro in modalità agile o fruisce del congedo oppure non svolge alcuna attività lavorativa o è sospeso dal lavoro, l'altro genitore non può fruire del bonus, salvo che sia genitore anche di altri figli minori di 14 anni avuti da altre persone che non stiano fruendo di nessuna misura/tutela (smart-working, condego etc.).

Il bonus deve essere richiesto all'Inps e per usufruirne è necessario attivare il Libretto famiglia (sempre tramite l'Inps). Per maggiori informazioni relativamente alle modalità di richiesta e fruizioni consultare il sito dell'Istituto.