Obiettivo: 2023_5710 |
Centro di Responsabilità: INFRASTRUTTURE STRADALI, APPALTI, PORTO, TRASPORTI E PROTEZIONE CIVILE |
Responsabile: BIROLI GIULIO |
Finalità che si vogliono perseguire
• Potenziare l’infrastruttura delle aree del porto di Cremona e delle banchine commerciali per aumentare le capacità dello scalo, attraverso una pianificazione per un utilizzo razionale ed ordinato degli spazi, in armonia con il territorio, garantendo sicurezza e livello qualitativo dei servizi.
• Vigilare sul rispetto dei tempi contrattuali previsti.
Motivazioni
Il porto di Cremona è inserito nella pianificazione urbanistica del Comune di Cremona, in forza di una Convenzione tra Azienda regionale per i porti di Cremona e Mantova e Comune. La legge regionale n.30/2006, modificata dalla L.R.9/2022, prevede l’adozione, da parte della Provincia, in qualità di autorità portuale, previa intesa con il comune o con i comuni territorialmente interessati, nonché sentiti gli enti gestori delle aree regionali protette territorialmente interessate del piano regolatore, attraverso la procedura prevista dall’art.17 della sopra citata L.R. di un proprio piano regolatore. Le altre aree portuali e banchine sono inserite nella pianificazione degli altri comuni interessati (Pizzighettone, Spinadesco, Sesto Cremonese e Casalmaggiore).
In caso di mancata adozione o adeguamento del piano entro il 30 giugno 2024, da parte delle Province di Cremona e di Mantova, alla provincia inadempiente non sono assegnati, fino alla data di adozione o di adeguamento del piano stesso, contributi regionali per iniziative in tema di infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile.
E’ importante pertanto che il piano venga adottato nei tempi normativamente previsti.
Situazione iniziale e traguardo atteso
Il porto di Cremona, non è dotato di piano regolatore ex L.R.30/2006 s.m.i., ma è inserito nella pianificazione urbanistica del Comune di Cremona, in forza di una Convenzione tra Azienda regionale per i porti di Cremona e Mantova e Comune. Anche le altre aree funzionali all’attività portuale e le banchine commerciali sono inserite nella pianificazione dei comuni competenti.
Adozione del piano regolatore entro il 30 giugno 2024.
Descrizione | % avanzamento | Inizio prev. Inizio eff. |
Fine prev.. Fine eff. |
Rispetto dei tempi | Responsabile | Centro di responsabilità |
Tempo per l’individuazione del/i soggetti per la redazione del piano (90 giorni naturali e consecutivi) | 100 | 01/05/2023 01/05/2023 |
31/07/2023 31/07/2023 |
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-- | SETT. INFR.STRAD.APPALTI PORTO |
Pubblicazione avviso di avvio del procedimento di elaborazione proposta piano regolatore sul BURL e sito Provincia. | 100 | 01/08/2023 01/08/2023 |
30/09/2023 13/09/2023 |
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-- | SETT. INFR.STRAD.APPALTI PORTO |
Avvio elaborazione proposta piano regolatore da sottoporre al consiglio provinciale e sottoscrizione di intesa con i comuni interessati. | -- | 01/10/2023 01/10/2023 |
31/12/2023 --- |
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-- | SETT. INFR.STRAD.APPALTI PORTO |
descrizione | tipo | valore previsto | valore raggiunto | |
Attivazione incontri con soggetti esterni (comuni territorialmente interessati, nonché sentiti gli enti gestori delle aree regionali protette interessate) ai sensi della L.R.n. 9/22 | RISULTATO | 2.00 | 2.00 | ![]() |
Eventuali controdeduzioni alle osservazioni pervenute: Documento di controdeduzioni entro 30 gg dall'ultima osservazione. (Entro 15 gg dall'ultima osservazione) | RISULTATO | 0.00 | 0.00 | ![]() |
Rispetto del crono programma | RISULTATO | 100.00 | 100.00 | ![]() |