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Mappa di scuotimento

Ultimo aggiornamento 04-04-2013

Crisi sismica del maggio - giugno 2012, Mappa di scuotimento

A seguito degli eventi sismici che hanno colpito le Regioni Lombardia ed Emilia Romagna nel maggio – giugno 2012 la Regione Lombardia - Direzione Generale Territorio ed Urbanistica ha stipulato un accordo con il CNR-IDPA di Milano con la finalità di approfondire le conoscenze geologiche, stratigrafiche e geotecniche del

territorio interessato dall’evento per giungere a una più accurata valutazione della pericolosità sismica locale attraverso una maggiore conoscenza del fenomeno della liquefazione, che si è manifestato in Lombardia per la prima volta in modo evidente durante questo evento.

L’esperienza ha dimostrato che il fenomeno della liquefazione avviene in presenza concomitante dei seguenti due fattori:

  1. fattore scatenante: evento di magnitudo M > 5.5, con picco massimo di accelerazione orizzontale PGA > 0.15 g e con durata D>15-20 sec;
  2. fattore predisponente: presenza di un terreno con caratteristiche proprie che lo rendono potenzialmente liquefacibile, ovvero:

Quindi per raggiungere l’obiettivo principale del lavoro, cioè quello di realizzare una Carta di propensione alla liquefazione, si è lavorato su più fronti paralleli:

L’utilizzo dei risultati di questa ricerca sarà anche propedeutico all’integrazione delle norme vigenti in Lombardia sulla prevenzione del rischio sismico in fase di pianificazione urbanistica e alla revisione della componente geologica del Piano di Governo del Territorio (PGT) dei comuni interessati dall’evento.

Primi risultati della ricerca  - Mappa dello scuotimento

La mappa dello scuotimento è stata costruita in analogia con quanto elaborato dalla Regione Emilia Romagna, per il territorio di propria competenza, sulla base dei criteri messi a punto dal gruppo di esperti incaricati dal Commissario delegato con Ordinanza n. 58 del 17 ottobre 2012. Si specifica che la mappa dello scuotimento elaborata si configura come contributo scientifico che Regione Lombardia e CNR-IDPA mettono a disposizione per poter ottemperare a quanto previsto dall’art. 3, comma 10 della Legge 1 agosto 2012, n. 122 di conversione del D.L. 74/2012, ma non sostituisce le valutazioni che i progettisti sono tenuti a fare ai sensi del medesimo comma.

La mappa è consultabile sul Geoportale di Regione Lombardia.