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Parco interprovinciale del Fiume Tormo

Ultimo aggiornamento 26-06-2017

Comuni Coinvolti:

Riconoscimento: con D.G.P n. 375 del 28/06/2004 nei Comuni di Pandino e Dovera e con D.G.P n. 405 del 08/08/2006 l’ampliamento nei Comuni di Agnadello, Monte Cremasco e Palazzo Pignano. Modifica confini a Pandino con DGP 187 del 15/05/2012 modifica della 375/2004.

Ente Gestore: Comune di Pandino (Comune capofila individuato con convenzione). Riconoscimento di autonomia gestionale con DGR 6735 del 19/06/2017.

Modalità di gestione e pianificazione: Decreto dirigenziale della Provincia di Cremona 14 novembre 2007 n. 204/sett. IV, in modifica del precedente del 28 gennaio 2004, n. 136/sett. IV

Superficie: 4.406 ettari così suddivisi per Comune: Pandino 1.258 ettari, Arzago d'Adda 200 ettari, Agnadello 697 ettari,  Palazzo Pignano 306 ettari, Dovera 1.214 ettari, Monte Cremasco 12 ettari, Crespiatica 129 ettari, Corte Palasio 389 ettari, Abbadia Cerreto 201 ettari.

Caratteristiche: La perimetrazione del parco, è riferita ad un territorio molto ampio rispetto all'ambito che potrebbe essere invece costituito dalle sole fasce di rispetto del fiume Tormo; infatti l'area a parco è stata proposta in base all'intero bacino oro-idrografico del Tormo. Il territorio percorso dal fiume Tormo, che attraversa il terrazzo fluviale della valle dell'Adda, prevalentemente utilizzato per attività agricole, è caratterizzato da diversi fenomeni di risorgenza idrica, con la presenza di numerose teste di fontanile. Questo diffuso sistema idrico viene finalizzato all'irrigazione, alla raccolta e alla distribuzione delle acque. Il perimetro comprende anche la zona archeologica di Palazzo Pignano.

Sede del Parco: c/o Municipio di Pandino, Via Castello 15, 26025 Pandino (CR)
Tel. 0373 973300 - Fax 0373 970056 - E-mail: segreteria@comune.pandino.cr.it
Sito: www.parcodeltormo.it

Altre notizie sul sito del Comune di Pandino.

Informazioni turistiche.