Uso dell'acqua

Uso dell'acqua

Gli uffici provinciali svolgono, a seguito dell'entrata in vigore del Regolamento Regionale 24.3.2006, n. 2, le seguenti funzioni:

  • istruttoria delle domande ed emissione degli atti di concessione per l'uso di piccole derivazioni di acque superficiali e sotterranee (prese e pozzi per uso irriguo destinate ad irrigare superfici inferiori a 500 ettari o con portate inferiori a 1.000 litri al secondo; prese e pozzi di portate inferiori a 100 litri al secondo per tutti gli altri usi; prese per la realizzazione di impianti idroelettrici con potenza nominale inferiore a 3000 kW);
  • istruttoria delle domande di concessione per l'uso di grandi derivazioni (prese e pozzi di portate superiori a 1.000 litri al secondo destinate ad uso irriguo, ovvero a 100 litri al secondo per tutti gli altri usi), i cui atti di concessione sono emanati dalla Regione Lombardia;
  • istruttoria delle domande ed emanazione delle autorizzazioni alla variante (art. 25 e art. 26 R.R. 2/06) o rinnovo (art. 30 R.R. 2/06) dei provvedimenti di concessione già rilasciati;
  • istruttoria delle domande ed emanazione delle autorizzazioni al trasferimento dell'utenza ovvero subentro nella titolarità (art. 31 R.R. 2/06) dei provvedimenti di concessione già rilasciati;
  • rilascio delle licenze annuali di attingimento dai corsi d’acqua pubblici e dei relativi rinnovi per un numero di annualità non superiore a 5 (superato tale limite, il prelievo idrico può avvenire solo ottenendo una concessione); non devono munirsi di concessione o licenza coloro che prelevano acque da canali e fossi di competenza dei Consorzi di Irrigazione e/o di Bonifica;
  • esaminano le comunicazioni relative ai pozzi per uso domestico e ne danno riscontro entro 60 giorni agli interessati (in assenza di riscontro entro tale termine, il pozzo può essere realizzato o, qualora esistente, utilizzato liberamente);
  • ricevono le comunicazioni relative alla realizzazione di pozzi ad uso temporaneo (i cosiddetti pozzi "ad uso cantiere");
  • ricevono le comunicazioni relative alla realizzazione di piezometri e pozzi di spurgo per acque sotterranee inquinate;
  • svolgono funzioni di vigilanza e polizia delle acque pubbliche: per presentare segnalazioni relative a prelievi abusivi di acque dai corsi d'acqua pubblici è possibile interpellare telefonicamente gli uffici provinciali, oppure rivolgersi alla Polizia locale della Provincia di Cremona (tel. 0372 406450);
  • forniscono ai cittadini ed alle aziende la loro assistenza tecnica e giuridica;
  • forniscono indicazioni tecniche sulla chiusura dei pozzi, che è obbligatoria quando essi restano inutilizzati e/o privi di provvedimento valido di concessione, fatte salve eccezionali deroghe (legate all’utilizzabilità della perforazione per fini di monitoraggio dei corpi idrici sotterranei).

A seguito della entrata in vigore della D.G.R.L. X/7568 del 18 dicembre 2017, la presentazione delle domande e comunicazioni relative alle derivazioni di acqua (con l'esclusione di quelle relative a progetti sottoposti a Valutazione di Impatto Ambientale) deve essere effettuata mediante l'applicativo regionale S.I.P.I.U.I.  per le seguenti tipologie di documenti:

  • nuove domande di concessione di derivazioni d'acqua;
  • domande che prevedono modifiche a concessioni esistente (varianti, subentri, rinunce);
  • comunicazioni per l’utilizzo di acqua ad uso domestico ai sensi dell’art. 4 del r.r. 2/2006;
  • richieste per ottenere la licenza di attingimento ai sensi dell’art. 32 del r.r. 2/2006

Nel caso di progetti sottoposti a Valutazione Impatto Ambientale la Concessione/Autorizzazione sarà rilasciata all'interno del Provvedimento Autorizzatorio Unico come previsto dall'art 27 bis del D.lgs 152/2006 e, a tal proposito,il richiedente dovrà presentare la domanda di Provvedimento di Autorizzazione Unica indicando, tra i titoli abilitativi richiesti, anche quello relativo alla concessione di derivazione di acqua pubblica.

Per informazioni:
Servizio Acqua, Aria, Cave
Ufficio Derivazioni
Corso Vittorio Emanuele II, 17 - 26100 Cremona
e-mail: derivazioni@provincia.cremona.it
Responsabile del Servizio: dott. Massimo Cremonini Bianchi
Referenti:
Sabrina Cassi - tel. 0372/406471, Giuseppina Maffini - tel. 0372/406677
Sara Montanari - tel. 0372/406676, Stefano Favalli - tel. 0372/406673
Marco Ugaglia - tel. 0372/406675