Emissioni in atmosfera: acquisizione delle autorizzazioni semplici e ordinarie
Il gestore presenta la domanda di autorizzazione settoriale, redatta in conformità con l’opportuno modello che si riporta al termine di questa pagina, adeguatamente compilata e in regola con le norme in materia di bollo, alla Provincia di Cremona, al Dipartimento A.R.P.A. ed al Comune territorialmente competenti; la domanda deve essere corredata della ricevuta di versamento degli oneri di istruttoria (le modalità di pagamento sono specificate nelle pagine dedicate agli oneri di istruttoria della sezione Ambiente di questo sito; la causale del versamento deve essere “spese istruttoria autorizzazione ordinaria – capitolo 4469” oppure “spese istruttoria autorizzazione semplice – capitolo 4469”) e di una relazione tecnica (elaborata utilizzando il modello in allegato B, che si riporta al termine di questa pagina) descrittiva del ciclo produttivo, delle emissioni generate e delle tecnologie adottate per contenere l’inquinamento atmosferico, completa delle necessarie cartografie (così come specificate al termine dell'Allegato B).
La relazione e le carte devono essere presentate in formato digitale (preferibilmente mediante messaggio telematico inviato con posta elettronica certificata protocollo@provincia.cr.it, oppure su CD); deve anche essere consegnata una stampa in formato A0 delle carte.
Acquisiti i pareri del Dipartimento A.R.P.A. e del Comune competenti per territorio, mediante indizione di una apposita Conferenza dei servizi, di norma in modalità semplificata e asincrona, la Provincia rilascia l’atto autorizzativo, comprensivo dei limiti e delle prescrizioni previste dalla normativa di riferimento; l’autorizzazione ha durata di 15 anni e viene notificata all’interessato. Qualora l’autorizzazione sia sostituita da un provvedimento multidisciplinare, limiti e prescrizioni che disciplinano le emissioni sono contenuti nell’apposita sezione dell’allegato tecnico che costituisce parte integrante del provvedimento stesso.
Il procedimento descritto si applica ai casi di nuovi stabilimenti, di trasferimento di uno stabilimento esistente e di modifica sostanziale di uno stabilimento esistente (così come definita dalla D.G.R.L. 18/12/2017, n. 7570, scaricabile da questo sito, alle pagine dedicate a “Modifiche impiantistiche e volture”).
Allegati:
- Domanda di autorizzazione ORDINARIA (Pdf - 114,9Kb)
- Domanda di autorizzazione SEMPLICE (Pdf - 115,7Kb)
- ALLEGATO B (Pdf - 20,5Kb)
Autorizzazioni semplici e ordinarie
- Autorizzazione semplice e autorizzazione ordinaria
- Emissioni in atmosfera: acquisizione delle autorizzazioni semplici e ordinarie
- Emissioni in atmosfera: Rinnovo / Riesame
Modifiche impiantistiche e volture
- Modifiche impiantistiche
- Voltura di autorizzazione alle emissioni in atmosfera
Impianti e attivitą in deroga
- Stabilimenti in cui sono presenti impianti ed attivitą in deroga
- Adesione all'autorizzazione generale o rinnovo per attivitą in deroga
- Comunicazioni obbligatorie per impianti e attivitą in deroga
Pulitintolavanderie a secco a ciclo chiuso con utilizzo di solventi
- L'autorizzazione
- Adesione all'autorizzazione generale o rinnovo per pulitintolavanderie
- Messa in esercizio e messa a regime