Vetrofanie

Ultimo aggiornamento 12-02-2024

Procedura di acquisizione

Entro 30 giorni dall’avvenuta taratura, il titolare dell’autofficina o del centro di revisione presenta alla Provincia di Cremona la seguente documentazione:

Fotocopia del libretto metrologico, limitatamente alla parte contenente l’annotazione dell’ultima taratura effettuata da un tecnico adeguatamente specializzato, abilitato dal costruttore dell’analizzatore;
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio sottoscritta dal tecnico che ha svolto la taratura, il quale deve certificare la data in cui è avvenuta l’operazione, assumendosi la responsabilità della sua correttezza;

Gli oneri dovuti, stabiliti annualmente dall'Amministrazione con apposita delibera provinciale, sono consultabili a questa pagina.

Gli importi devono essere versati esclusivamente tramite l'applicativo Pago PA, seguendo le indicazioni fornite a questa pagina e avendo cura di indicare nell'apposito campo le informazioni utili all'identificazione della pratica.

Gli uffici verificano che il richiedente sia dotato dell’autorizzazione allo svolgimento dell’attività di cui trattasi ed accertano l’accettabilità della documentazione presentata, eventualmente richiedendone l’integrazione. Completata la pratica, l’istruttore predispone un esemplare della vetrofania stessa, completando con scrittura indelebile le diciture relative al nome del titolare dell’autofficina e al termine di validità della vetrofania, coincidente con la data di scadenza della taratura.
La vetrofania viene consegnata all’interessato, ovvero inviata per via postale; la lettera di trasmissione riporta anche l’obbligo di esporre in luogo agevolmente visibile la vetrofania.

Allegati:

Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà (File PDF - 21,6Kb)