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Cave: approvazione modifiche progetti degli ATE

Ultimo aggiornamento 28-10-2019

Il legale rappresentante dell’azienda presenta la domanda di approvazione della modifica, in regola con le norme in materia di bollo, alla Provincia di Cremona - Settore Ambiente e Territorio ed agli enti competenti ad esprimersi (Comune territorialmente competente; Autorità di bacino qualora l’area di intervento faccia parte della fascia A del P.A.I.; A.I.Po - U.O. di Cremona; Enti gestori dei Parchi naturali interessati); la domanda deve essere corredata dalla relazione e dalle tavole costituenti il progetto della coltivazione e del recupero finale dell’intero ambito estrattivo di interesse, completo di tutti gli elementi di cui all’art. 9 della Normativa tecnica facente parte del Piano cave ( D.G.R. VI/49320 del 31.3.2000).

Le modifiche ai progetti degli ATE sono soggette alle norme in materia di Valutazione di Impatto Ambientale: il legale rappresentante dell’azienda deve perciò in tempo utile richiedere separatamente all’autorità competente tale pronuncia.

Non è previsto il pagamento di spese di istruttoria, ma è dovuto solo l'assolvimento dell'imposta di bollo, pari a € 16, sul provvedimento e di € 2 per ogni cartografia allegata all'atto (le modalità di pagamento sono specificate nelle pagine dedicate agli oneri di istruttoria della sezione Ambiente di questo sito; la causale del versamento è "spese istruttoria approvazione modifica progetto ATE - capitolo 4242").

 Vedi la scheda procedimento