Cave: modifica di bonifica agricola
Ultimo aggiornamento 28-10-2019
Il legale rappresentante dell’azienda titolare dell’autorizzazione allo svolgimento dell’intervento estrattivo interessato a modificare il progetto autorizzato, senza aumentare il volume da estrarre, presenta la domanda di approvazione della modifica, in regola con le norme in materia di bollo, alla Provincia di Cremona - Settore Agricoltura e Ambiente ed agli enti competenti ad esprimersi (Comune territorialmente competente; Settore Pianificazione Territoriale della Provincia di Cremona qualora l’area di intervento sia soggetta a vincolo paesistico; Autorità di bacino qualora l’area di intervento faccia parte della fascia A o B del P.A.I.; A.I.Po - U.O. di Cremona qualora l’area di intervento faccia parte della fascia A del P.A.I.; Enti gestori dei Parchi naturali interessati).
La domanda deve essere corredata dalla nuova relazione e dalle nuove tavole costituenti il progetto di escavazione e di recupero finale relativi all’atto autorizzativo alla esecuzione della “bonifica”; alla domanda deve inoltre essere allegata l'attestazione di avvenuto pagamento degli oneri istruttori, a cui vanno aggliunti € 16 quale contributo per l'assolvimento dell'imposta di bollo sul provvedimento e di € 2 per ogni cartografia allegata all'atto (le modalità di pagamento sono specificate nelle pagine dedicate agli oneri di istruttoria della sezione Ambiente di questo sito; la causale del versamento è "spese istruttoria modifica autorizzazione ex art. 36 della bonifica agricola in località ………… - capitolo 4242").
Allegati:
- Schema tipo convenzione (File PDF - 46,5Kb)
- Tariffe di escavazione (File PDF - 52,3Kb)