Cave: subentri nella titolarità degli atti autorizzativi
Ultimo aggiornamento 05-11-2019
- Il nuovo titolare dell'Azienda, nel caso di attività estrattiva esistente,
oppure
- il nuovo proprietario dei fondi, nel caso di "Bonifica agricola"
presenta senza ritardo alla Provincia ed al Comune competente per territorio la domanda di autorizzazione al subentro, in regola con le norme in materia di bollo, allegando i documenti elencati nelle istruzioni per subentro riportate in allegato (riferite alla procedura propria della cava, quindi da adattare alla fattispecie in esame); alla domanda deve inoltre essere allegata l'attestazione di avvenuto pagamento degli oneri istruttori, a cui vanno aggliunti € 16 quale contributo per l'assolvimento dell'imposta di bollo sul provvedimento e di € 2 per ogni cartografia allegata all'atto (le modalità di pagamento sono specificate nelle pagine dedicate agli oneri di istruttoria della sezione Ambiente di questo sito; la causale del versamento è "spese istruttoria autorizzazione subentro esercizio cava / bonifica agricola in località ....................." - capitolo 4242"). Le domande pervenute che risulteranno carenti di uno o più degli elementi previsti dalle citate istruzioni saranno immediatamente rigettate.
Allegati:
- Istruzioni per subentro (File DOC - 23,0Kb)
- Tariffe di escavazione (File PDF - 52,3Kb)