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Le A.I.A. zootecniche: procedure e modulistica

Ultimo aggiornamento 12-09-2022

In grassetto sono evidenziati i documenti scaricabili dalla sezione "Allegati"

Nuova AIA

Qualora il Gestore intenda costruire un nuovo allevamento di dimensioni superiori a una delle soglie stabilite dalla Direttiva europea, ovvero intenda aumentare il numero di posti disponibili, così superando una di tali soglie, oppure intenda apportare modifiche sostanziali, ai sensi della D.G.R. n. 9/2970 del 02/02/2012, ad un'installazione già dotata di A.I.A., deve essere presentata all'Autorità competente la specifica domanda, il cui modello è riportato in allegato alla presente pagina. La domanda, in regola con gli obblighi in materia di imposta di bollo, deve essere corredata degli elaborati tecnici e dei documenti amministrativi specificati nell'elenco riportato in allegato alla presente pagina, tra cui una relazione tecnica descrittiva del progetto, articolata nella forma di allegato tecnico, e, se non già presentata, la verifica di sussistenza dell’obbligo di presentazione della Relazione di riferimento.

Riesame (con valenza di rinnovo)

Il titolare di un’AIA che non contiene la specificazione delle BAT applicate nell’installazione da lui gestita deve presentare all’Autorità competente la domanda di riesame, in conformità con quanto riportato nella D.G.R. n. 11/1926 del 15/07/2019. La domanda, deve essere prodotta in regola con gli obblighi in materia di imposta di bollo e deve essere corredata degli elaborati tecnici e dei documenti amministrativi specificati nell'elenco riportato in allegato alla presente pagina, tra cui una relazione tecnica descrittiva del progetto articolata nella forma di allegato tecnico. Qualora l'installazione non risulti dotata di provvedimento valido in materia di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), durante il procedimento di riesame dovrà essere svolta la procedura necessaria per regolarizzare la sua situazione amministrativa; questa dovrà essere individuata in funzione delle caratteristiche attuali e originarie dell'allevamento. In particolare, per insediamenti già in esercizio al 7/9/1996:

Come specificato dal punto 2) dell’allegato 4 alla D.G.R. n. 11/1926 del 15/07/2019, lo svolgimento della procedura necessaria per regolarizzare la situazione amministrativa dell’installazione non esime il Gestore dall’applicazione del sistema sanzionatorio costituente parte integrante delle norme in materia di VIA.

Aggiornamento dell’A.I.A. non derivante da modifiche impiantistiche

Quando il titolare dell’A.I.A. intende ottenere la riformulazione di prescrizioni contenute nel provvedimento vigente, ovvero la concessione di proroghe relative a termini indicati nell'atto stesso, ovvero la correzione di dati tecnici obsoleti e/o di descrizioni superate contenuti nell'allegato tecnico, presenta alla Provincia con modalità telematiche una specifica domanda, in regola con le norme in materia di imposta di bollo e corredata della documentazione dell'avvenuto pagamento delle spese di istruttoria, che indichi analiticamente tutte le parti del provvedimento che si chiede di cambiare e illustri dettagliatamente le giustificazioni, sia di opportunità pratica che di ordine giuridico, degli aggiornamenti richiesti.

Voltura

Quando il titolare dell’A.I.A. cede la gestione dell’installazione ad un altro soggetto, il titolare dell'atto autorizzativo comunica i dati del nuovo Gestore all'Autorità competente, almeno 30 giorni prima della cessione; quindi il legale rappresentante del nuovo soggetto gestore presenta tempestivamente alla Provincia con modalità telematiche una specifica domanda, in regola con le norme in materia di imposta di bollo, conforme al modello riportato al termine di questa pagina e corredata della documentazione in esso specificata, tra cui la documentazione dell'avvenuto pagamento delle spese di istruttoria e la dichiarazione di invarianza, di cui al modello riportato in allegato a questa pagina, sottoscritta dal legale rappresentante del nuovo gestore.

Modifica

Quando il Gestore intende apportare una modifica non sostanziale (MNS), di tipo strutturale o gestionale, all’installazione deve comunicarlo con sufficiente anticipo all’Autorità competente utilizzando, in funzione del tipo di modifica di cui trattasi, uno dei due modelli di comunicazione di modifica riportati in allegato alla presente pagina. Qualora, ai sensi della D.G.R. n. 9/2970 del 02/02/2012, la modifica abbia carattere sostanziale (MS) deve essere richiesta una nuova A.I.A., utilizzando la relativa modulistica.

Per la determinazione degli oneri di istruttoria deve essere utilizzato il metodo di calcolo riportato nella D.G.R. n. 4626 del 28/12/2012, scaricabile dalla pagina "Tariffe/oneri istruttori"; le modalità di versamento sono specificate nelle pagine dedicate agli "Oneri di istruttoria" della sezione del sito dedicata all'Ambiente. La causale da indicare sulle attestazioni di pagamento delle spese di istruttoria è la seguente: Spese istruttorie AIA Zootecniche nuova AIA / rinnovo / MS / MNS / voltura (in alternativa); le attestazioni di avvenuto pagamento devono essere allegate all'istanza.

Nel caso di progetti da sottoporre anche a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), l'A.I.A. deve essere ricompresa nel Provvedimento Autorizzatorio Unico di cui all'art. 27-bis del D. lgs. 152/2006 e s. m.; il Gestore deve pertanto presentare l'apposita domanda, in conformità con le istruzioni contenute nelle pagine di questo sito dedicate al PAU.

 Vedi la scheda procedimento

Allegati: