Informazioni e modulistica
Ultimo aggiornamento 31-10-2025
Il Ministero dell’Interno, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e il Ministero del Turismo hanno diramato una circolare congiunta con le indicazioni operative sui flussi d’ingresso 2026 per lavoratori stranieri, alla luce delle modifiche introdotte dal DL 146/2025.
Per l’anno 2026 sono stati autorizzati 76.200 ingressi per lavoro subordinato non stagionale, 650 ingressi per lavoro autonomo e 88.000 ingressi per lavoro subordinato stagionale.
Dal 23 ottobre al 7 dicembre 2025 sarà possibile precompilare la domanda di nulla osta sul Portale Servizi Ali del Ministero dell’Interno . Lo stesso Portale dovrà essere utilizzato per l’invio delle domande a partire dai “click day” previsti il 12 gennaio, il 9/16/18 febbraio 2026, a seconda della tipologia di lavoratori.
Per accedere al Portale Servizi Ali, per precompilare e poi inviare le domande è indispensabile un'identità digitale SPID o CIE. I datori di lavoro, inoltre, devono dotarsi di un indirizzo PEC registrato come domicilio digitale per tutte le comunicazioni relative all’iter della domanda.
I datori di lavoro che intendono instaurare in Italia un rapporto di lavoro subordinato non stagionale con cittadini stranieri residenti all'estero, devono prima verificare presso il Centro per l'Impiego competente, l’indisponibilità di lavoratori già presenti sul territorio nazionale. La verifica si intende esperita con esito negativo se il Centro per l’Impiego non comunica la disponibilità di lavoratori presenti sul territorio entro otto giorni dalla richiesta.
Alla circolare interministeriale sono allegati:
- il modulo per la domanda al Centro per l’Impiego (Allegato 3)
- il modulo per autocertificare il mancato riscontro da parte del CPI, l’inidoneità del lavoratore inviato dal CPI o la mancata presentazione dello stesso al colloquio (Allegato 4).
Il modulo da presentare al CPI (Allegato 3)
Il modulo da utilizzare, appositamente predisposto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, qui sotto allegato e scaricabile dal:https://www.lavoro.gov.it/priorita/pagine/flussi-2026-2028-pubblicato-il-decreto-da-oltre-497mila-ingressi.
Si raccomanda la massima attenzione nel compilare tutti i campi presenti nel modulo per permettere al Centro per l'Impiego di procedere alla pubblicizzazione della richiesta di personale. In particolare:
- i dati del datore di lavoro
- la qualifica da ricoprire e le mansioni, facendo riferimento alla nomenclatura e classificazione delle unità professionali dell’Istat;
- i requisiti richiesti
- il luogo e l’orario di lavoro;
- la tipologia contrattuale;
- la durata del contratto di lavoro;
- la retribuzione prevista o i riferimenti al contratto collettivo nazionale applicato.
Il modulo compilato e firmato dal richiedente, corredato di copia di un documento di identità e/o permesso di soggiorno in corso di validità, deve essere trasmesso esclusivamente via PEC a: protocollo@provincia.cr.it
Non verranno accettate richieste di personale:
- presentate con altre modalità diverse dalla PEC
- su moduli diversi rispetto a quello attualmente in vigore e qui allegato
- presentate per sedi di lavoro al di fuori dal territorio della provincia di Cremona
Pubblicazione delle richieste
A seguito della verifica della completezza del modulo, il Centro per l'Impiego pubblica la richiesta sul sito web nella sezione “Offerte di lavoro Decreto Flussi” in modalità anonima, per permettere ai lavoratori in possesso dei requisiti richiesti di candidarsi all’offerta.
La verifica di indisponibilità di lavoratori presenti sul territorio si intende esperita con esito negativo se il CpI non comunica la disponibilità di lavoratori entro 8 giorni dalla ricezione della domanda corretta.
Tale preventiva verifica di indisponibilità di lavoratori presenti sul territorio nazionale non è richiesta per i lavoratori stagionali.
Gestione delle candidature
Qualora pervenissero candidature idonee corredate di CV, il CpI invierà allo stesso indirizzo PEC dal quale è pervenuta la richiesta di verifica al datore di lavoro richiedente i CV acquisiti. Il datore di lavoro si impegna a comunicare al CpI l’esito della selezione.
In particolare, il datore di lavoro si impegna a comunicare:
- la mancata presentazione, senza giustificato motivo, del lavoratore inviato dal Centro per l’impiego, decorsi venti giorni lavorativi dalla data della richiesta di personale (art. 9 comma 5 lett. c D.P.C.M. 02.10.2025)
- la non idoneità accertata ad esito dell’attività di selezione, distinguendo in particolare il caso in cui l’inidoneità sia conseguente al rifiuto da parte del lavoratore della proposta contrattuale.
Si ricorda che le suddette circostanze dovranno essere anche autocertificate dal datore di lavoro, tramite il modulo “Allegato 4” nel momento in cui procederà alla domanda definitiva di nulla osta al lavoro.
Per contattarci:CpI Cremona: flussi.cremona@provincia.cremona.it
CpI Crema: flussi.crema@provincia.cremona.it
CpI Soresina: flussi.soresina@provincia.cremona.it
CpI Casalmaggiore: flussi.casalmaggiore@provincia.cremona.it
Allegati:
- Alllegato 1 - DPCM (File PDF - 186,4Kb)
- Allegato 2 - Settori ATECO (File PDF - 453,1Kb)
- Allegato 3 - Richiesta di personale per la verifica di indisponibilità (File PDF - 178,8Kb)
- Allegato 4 - Autocertificazione del datore di lavoro della verifica di indisponibilità (File PDF - 14,0Kb)
- Circolare Decreto Flussi 2026-2028 (File PDF - 772,5Kb)
