Vai al contenuto della pagina

Elenco pratiche metanodotti in istruttoria (per utenti)

Ultimo aggiornamento 24-04-2024

Come noto, Regione Lombardia ha delegato alle Province, tramite la legge regionale n° 26/2003 e s.m.i., le funzioni di autorizzazione alla costruzione ed esercizio e dichiarazione di pubblica utilità di nuovi metanodotti che rientrano nella normativa di cui all'art. 30 del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164 (Attuazione della direttiva n. 98/30/CE recante norme comuni per il mercato interno del gasnaturale, a norma dell'Art. 41 della legge 17 maggio 1999, n. 144) con riferimento alle tratte di reti di trasporto e distribuzione localizzate nei rispettivi territori provinciali.

L'iter istruttorio è regolato dall'art. 52 sexies del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. che stabilisce che per le infrastrutture lineari energetiche, l'accertamento della conformità urbanistica delle opere, l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità sono effettuate nell'ambito di un procedimento unico, mediante convocazione di una conferenza dei servizi ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, che sostituisce, anche ai fini urbanistici ed edilizi, fatti salvi gli adempimenti previsti dalle norme di sicurezza vigenti, ogni altra autorizzazione, concessione, approvazione, parere e nulla osta comunque denominati.

Inoltre, l'istruttoria avviene nel rispetto della normativa vigente ed in particolare:

  1. il D. Lgs. n. 164/00 “Attuazione della direttiva n. 98/30/CE recante norme comuni per il mercato interno del gas naturale, a norma dell'articolo 41 della Legge 17 maggio 1999, n. 144";
  2. il D.P.R. n. 327 del 8 giugno 2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità” e, in particolare, il Capo II del titolo III “Disposizioni in materia di infrastrutture lineari energetiche” e s.m.i.;
  3. la L.R. n. 26/2003 e s.m.i. “Disciplina dei servizi locali d’interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche”;
  4. la L.R. n. 9/2003 e s.m.i. “Norme regionali in materia di espropriazione per pubblica utilità”.

Si elencano, qui di seguito, le pratiche presentate dalla ditta SNAM RETE GAS sp.a. e si allegano (in fondo alla pagina) le relative planimetrie:

1)ISTANZA DI APPROVAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO “POTENZIAMENTO ALLACCIAMENTO AL COMUNE DI RIVAROLO DEL RE"  NEI COMUNI DI CASALMAGGIORE E RIVAROLO DEL RE - AUTORIZZATA CON DECRETO PROVINCIALE N. 111 DEL 10 MARZO 2023 PROT. 19987/2023

2)ISTANZA DI APPROVAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO “POTENZIAMENTO ALLACCIAMENTO AL COMUNE DI ORZINUOVI"  NEI COMUNI di Trigolo, Soncino, Cumignano sul Naviglio, Ticengo nella Provincia di Cremona ed Orzinuovi e Villachiara nella Provincia di Brescia - AUTORIZZATA CON DECRETO PROVINCIALE N. 396 DEL 12 GIUGNO 2023 PROT. 50579/2023

3)ISTANZA DI APPROVAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO “ALLACCIAMENTO BIOMETANO DI MOSCAZZANO” NEI COMUNI DI MOSCAZZANO E MONTODINE

4) ISTANZA DI APPROVAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO “ALLACCIAMENTO BIOMETANO HORTI PADANI” NEI COMUNI DI PIEVE D’OLMI E STAGNO LOMBARDO.  

 Vedi la scheda procedimento

Allegati: