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Personale precario della scuola

Indicazioni operative per coloro che presentano domanda di NASpI


Data di pubblicazione: 27 giugno 2025 in "Ammortizzatori Sociali"

Contesto di riferimento

Il nuovo modello di gestione dei percettori degli ammortizzatori sociali (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASpI e indennità di disoccupazione mensile per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata - DIS-COLL), introdotto a livello nazionale con il DM 174/2024, prevede una gestione interamente informatizzata dei flussi relativi ai percettori di indennità di disoccupazione.

Tale modello non contempla un trattamento differente per il personale della scuola che, a seguito di conclusione del contratto di lavoro a tempo determinato, richiede l’accesso alla indennità di disoccupazione (cd. personale precario della scuola). 

Tale personale è pertanto soggetto alla normativa vigente (ex D. Lgs 150/2015) che prevede l’obbligo di attivazione e partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro da parte di tutti i percettori di ammortizzatori sociali e quindi rientra ad ogni effetto nel flusso di gestione delle misure applicative della cd. “condizionalità”.

Indicazioni operative

Dopo avere presentato la domanda di NASpI o DIS-Coll, il personale scolastico deve attendere di ricevere, da parte dell’INPS, il link per l’accesso alla piattaforma SIISL - Sistema di Inclusione Sociale e Lavorativa.

Sulla piattaforma SIISL dovranno essere confermati o aggiornati i propri dati di contatto e, successivamente, sarà necessario:

Solo dopo aver completato gli adempimenti sopra descritti, il beneficiario potrà prendere appuntamento con il CPI di competenza al fine di sottoscrivere il PSP.

L’appuntamento può essere richiesto tramite e-mail al CpI di competenza:

La mail dovrà avere come oggetto “Personale scuola – richiesta appuntamento” e dovrà essere corredata della seguente documentazione:

 A seguito della richiesta di appuntamento, il CPI (mediante utilizzo di SMS ed e-mail) convocherà il percettore secondo le disponibilità in agenda.

Qualora l’appuntamento non venisse richiesto dal percettore tramite le modalità sopra esposte, il CPI procederà comunque a convocarlo mediante utilizzo di SMS ed e-mail entro un termine di 90 giorni dalla data di presentazione della domanda NASpI.

Si ricorda che l’eventuale assenza senza giustificato motivo alle convocazioni del CpI sarà seguita, in base alla normativa vigente, dall’applicazione di sanzioni (c.d. condizionalità).

 Si chiede al personale scolastico che a settembre riprenderà l’incarico annuale di comunicare tempestivamente la ripresa del lavoro al CpI presso il quale è stato fissato l’appuntamento, al fine di evitare che eventuali assenze possano determinare l’applicazione delle sanzioni di condizionalità.

 

Allegati:

Per contattarci:
email: ufficiopolitichelavoro@provincia.cremona.it